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Pulizia delle grondaie. Manutenzione ordinaria o straordinaria?

Andiamo a capire quanto sia importante una corretta manutenzione dei canali di gronda e dei relativi discendenti pluviali.

L’errore più grande che si possa fare è quello di ritenere il tetto di casa, con la sua struttura di canali perimetrali per il deflusso delle acque meteoriche, qualcosa che, una volta terminata la costruzione, non ci riguarda più …in fondo neanche lo vediamo! 

Il tetto a falde inclinate, ricoperto da tegole, è soggetto continuamente ad attacchi da parte non solo degli agenti atmosferici, come piogge, neve, grandine e qualche volta fulmini, ma anche dai volatili con il loro guano e dagli organici portati dal vento, quali foglie, aghi di pino e con questi naturalmente, resina. Un’altro rischio che causa sovente infiltrazioni, è lo spostamento o la rottura accidentale delle tegole. Vanno pertanto controllate ed eventualmente riposizionate nella loro sede o sostituite. Capita anche che pipistrelli o topi ci facciano sotto il nido, forzando loro stessi lo spostamento delle tegole.

Il fatto che tutto questo non sia costantemente sotto i nostri occhi, non gli impedisce di logorare, a volte irrimediabilmente, quella parte di casa che ci fa sentire riparati e protetti e che, solo quando viene danneggiata, ci rendiamo conto dell’importanza che ricopre.

Le tegole vengono col tempo aggredite dal muschio che, per sua natura, trattiene umidità e sporcizia, nonché rappresenta un estremo pericolo, in quanto mettendoci un piede sopra è facilissimo scivolare! 

Le grondaie poi, grazie alla loro forma incava e totalmente aperta, sono il ricettacolo di ogni cosa voli, con le ali o con il vento. In questo caso la fisica crea oltretutto un effetto indesiderato: il vento, per quanto forte, non riesce ad avere effetto nell’interno di questa depressione, pertanto non può nulla al fine di ripulire i canali da foglie o detriti infilatisi; facciamo spesso caso che le tegole sono pulite mentre le grondaie traboccano di sporcizia, la quale, nel naturale processo di marcescenza, forma quegli acidi che intaccano le lamiere, forando irrimediabilmente la gronda. Il problema maggiore però rimangono i pluviali, o discendenti della gronda i quali, se ostruiti possono facilmente causare infiltrazioni nell’abitazione e sono peraltro difficili da disostruire, soprattutto se hanno curve o doppie curve.

Quanto costa pulire la grondaia?

Quindi abbiamo ben capito che, se pur non essendo in bella vista, il tetto con le

sue grondaie va periodicamente tenuto pulito per la sua massima efficienza.

In questi casi la vera differenza, soprattutto economica, della manutenzione,  la fa l’altezza, in quanto dover raggiungere un tetto alto tre metri è una cosa, ma ben altra questione è il dover arrivare su tetti che sono ad una altezza dai nove metri in su. Esistono ditte specializzate per questi interventi ed è consigliabile rivolgersi a loro che hanno esperienza e strumenti adatti, anziché propendere per il più economico ma pericoloso fai da te. 

 

I costi generalmente variano da un minimo di 250 euro fino ad oltre 1.000 euro manodopera e piattaforma aerea comprese, mediamente comunque se ne spendono 400. Chiaramente troverete anche chi si contenta di meno, ma attenzione ai rischi di far operare persone a metri di altezza

senza quegli accorgimenti nella prevenzione che forniscono un ragionevole grado di protezione contro la possibilità del verificarsi di un evento pericoloso per la salute di chi lo svolge.

Ogni quanto effettuare la pulizia delle grondaie?

È lampante a questo punto che non possiamo definire questi interventi come “manutenzione straordinaria” ma, vanno considerati come attività periodiche dell’abitazione mettendo in conto interventi possibilmente programmati a tavolino. Ogni quanto tempo, poi varia a seconda di vari fattori.

 Logico è che la parte più delicata sono proprio le grondaie con i suoi discendenti, soprattutto se ci sono nei dintorni alberi o se mai i canali fossero terreno di battaglia di piccioni e colombi! In questo caso lo scovolo salvagronde Italgam può ridurre drasticamente i problemi menzionati e pertanto gli interventi: oltre ad essere un perfetto dissuasore per colombi e piccioni, i quali temono tutto ciò che non è rigido e stabile (quindi con lo scovolo le zampe dentro non ce le mettono più), è oltretutto un ottimo discriminatore di materiali solidi, lasciando fluire solo la pioggia. Abbiamo calcolato che su di una casa di medie dimensioni, il costo dell’acquisto e messa in opera dello scovolo, è pari pressappoco a quello di un normale intervento con macchinari ed operai per la pulizia di routine delle grondaie. Ma una volta montati gli scovoli e fatta un’ultima volta la spesa, non ci si pensa più.

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Danni causati dall’intasamento delle grondaie

Le foglie, gli aghi di pino, i piccioni e i colombi, sono tutti agenti che mettono a rischio il buon funzionamento delle grondaie, dei pluviali e di tutti i canali di scarico delle acque meteoriche.

 

Spesso i danni sono ingenti, con umidità e condizioni insalubri direttamente negli appartamenti.

Invece di parlarne in maniera teorica, questa volta preferisco allegare fatti realmente accaduti:

 

Abito in un condominio al terzo e ultimo piano. Da un mese si sono verificate infiltrazioni di acqua piovana che  hanno danneggiato il soffitto del mio appartamento. Ho avvisato tempestivamente l’amministratore che fatto un sopralluogo con un geometra il quale ha stabilito che bisogna cambiare il “messicano” (che e’ quella sorta di imbuto che convoglia l’acqua piovana alla grondaia). Premetto che nel mio condominio c’e’ una persona che ha la maggioranza nell’assemblea essendo proprietaria della maggioranza degli appartamenti. Tale persona si oppone all’esecuzione dei lavori perché considera il preventivo troppo alto. A distanza di un mese dalla mia segnalazione il danno al mio appartamento persiste e peggiora ad ogni pioggia nonostante le mie continue telefonate all’amministratore che tergiversa…

 

da circa tre anni segnalavo (riportato anche nel verbale delle assemblee che si sono succedute) un’infiltrazione dal canale di gronda verso il mio appartamento creandomi dei danni. durante gli acquazzoni di fine estate 2013 la questione si è aggravata ed oltre ad aumentare i danni(intonaco deteriorato, muffa ecc.) si è staccato anche un pezzo d’intonaco.

a quel punto ho telefonato ad alcune imprese e solo due hanno risposto con un preventivo e vista l’urgenza ho inviato una mail all’amministratore esortandolo a dare disposizioni per far fare i lavori. non essendoci altri preventivi e vista l’urgenza l’amministratore ha dato l’ok ai lavori e sono stati finalmente eseguiti. nei lavori, benché non siano stati contemplati, il muratore è stato comprensivo e mi ha ripristinato almeno la parte immediatamente sotto l’infiltrazione (quello in distacco) mentre ho fatto lasciar fuori il resto e l’ho fatto a mie spese…”

 

“Circa 8 gg fa ho avuto infiltrazioni d’acqua nel mio appartamento a causa, suppongo, della grondaia intasata (credo da escrementi o addirittura carcasse di piccioni) che non lascia defluire l’acqua (ho constatato dal basso che nonostante le piogge fossero smesse, la grondaia gocciolava a lento rilascio idrico). Chiaramente ho avvisato tempestivamente l’amministratore, il quale è venuto per un controllo e si è premurato a contattare un’azienda per la pulizia della stessa, ma il tutto non poteva essere subitaneo ( vuoi perché il tetto era bagnato e le piogge imperversavano e vuoi anche per la mancanza di disponibilità immediata dell’azienda). Sono già trascorsi 11 giorni da allora…”

Fonte: Studio legale D’Auria

 

In considerazione quindi di ciò a cui si andrebbe incontro in casi del genere, la Italgam scovoli salvagronde propone il suo innovativo prodotto (Clicca sopra per vedere le offerte)